Scegliere di scoprire le cime della Valle d'Aosta passo dopo passo è sicuramente il modo migliore per vivere il clima alpino e godere della spettacolarità di queste montagne.
Inutile dire che racchiudere in una sola pagina l'immenso patrimonio di sentieri ed itinerari che le Alpi Occidentali offrono sarebbe un'impresa più che titanica, per cui ci limiteremo a darti qualche indicazione e suggerimento per iniziare ad organizzare la tua vacanza a Pré Saint Didier.
Sicuramente imperdibile è la passeggiata che ti porterà alla Gola dell'Orrido, partendo dall'antico ponte sulla Dora Verney: un itinerario semplice e adatto a tutti, a contatto con la natura dei boschi locali che ti regalerà una vera chicca mozzafiato, la passerella panoramica a sbalzo, ad un'altezza di 160 metri, con una vista unica sulla catena del Monte Bianco.
Partendo invece da Torrent, una piccola frazione di Pré Saint Didier, un sentiero di media difficoltà lungo circa 7 km, di porterà a Mont Crammont, che grazie alla sua posizione elevata rispetto al Monte Bianco, ti regalerà un punto di osservazione privilegiato dell'ottava meraviglia del mondo.
Dal centro di Prè invece, attraverso il fitto bosco di conifere invece, raggiungerai la strada poderale che alternata a sentieri ti porterà fino al Lago de la Youla, da cui parte un percorso a tornanti che risale il pendio fino a Col d'Arp. 8 km di itinerario per un dislivello di 1240 metri.
A soli 4 km dalla Locanda Bellevue, adrenalina e divertimento vanno a braccetto al Parco Avventura Mont Blanc!
Qui grandi e piccini potranno divertirsi con percorsi ludico-sportivi che si snodano anche a più di 20 metri di altezza, sospesi tra pini adulti con una splendida vista sulla Catena del Monte Bianco.
Con un sistema di ponti sospesi, scale flottanti e liane potrai muoverti da un albero all'altro in totale sicurezza, sostenuto da un equipaggiamento tecnico di imbracature.
Passerella sull’Orrido di Verney
Lago D’Arpy - Morgex
Uno specchio d’acqua da favola affacciato sul Monte Bianco
Cascate del Rutor
Da rimanere senza fiato
Mont Crammont
Magnifico punto panoramico sul Monte Bianco
Qualche informazione:
Quota a valle: m 1029
Quota a monte: m 1209
Dislivello: m 180 m
Pendenza media: 15%
Durata salita: circa 40 minuti
Durata discesa: circa 15 minuti
Adatto: a tutti
Il nome non rispecchia in realtà la bellezza di questo luogo pieno di incanto.
Un sentiero che parte da Pré Saint Didier e si immerge nella natura della Dora Verney.
160 metri di strapiombo, totalmente realizzata in cemento armato è un piccolo gioiello di ingegneria.
Il panorama lassù riuscirà a suggestionarti talmente tanto da farti rimanere senza fiato.
Ti regalerà una nuova emozione e una vista incomparabile sulla catena del Monte Bianco, sulla conca di Pré-Saint-Didier con Champex, Palleusieux e Verrand, oltre ad una vista mozzafiato sulla cascata dell'Orrido e sulla grotta della sorgente termale.
Un'escursione adatta a tutti, anche ai meno esperti da affrontare con comode scarpe da ginnastica.
Come arrivare:
esistono 2 modi per raggiungere questa meraviglia.
Percorrendo il sentiero in salita partendo dalla località di Pré-Saint-Didier, oltrepassando le famose terme e proseguendo attraversando il bosco seguendo la segnaletica, oppure, guidando sulla Strada Statale 26 in direzione La Thuile per circa 3 km e svoltando a destra dopo la prima galleria, lasciando l’auto in un parcheggio gratuito in località Plan du Bois (dove si trova anche il Parco Avventura Mont Blanc). Da qui si prosegue a piedi lungo una strada sterrata pianeggiante e dieci minuti dopo ci si trova proprio di fronte alla passerella.
Qualche informazione:
Difficoltà: Turistico, facile facile anche in scarpe da ginnastica
Periodo consigliato: dal 01/06 al 31/10
Partenza: Col Saint-Charles (1858 mt.)
Arrivo: Lac d'Arpy (2071 mt.)
Dislivello: 228 m
lunghezza: 3.138 m
Durata andata: 1h10
Segnavia: 15
Adatto: a tutti
Nel comune di Morgex, a pochi minuti da Pre Saint Didier troverai il meraviglioso Lago D’Arpy, uno specchio d’acqua di origine glaciale incastonato in un bellissimo contesto alpino.
In soli 45 minuti di camminata tra i verdi boschi dell’Alta valle D’Aosta a 2.066 mt. di altezza troverai questo affascinante specchio d’acqua, tra il Monte Charvel, la Becca Pougnenta e il monte Colmet.
Nelle sue acque, le cui sfumature vanno dal verde al celeste, vive una specie di anfibio molto rara, il tritone alpino, se sei fortunato, riesci anche a vederlo.
Il lago D’Arpy è l’ideale per una tranquilla passeggiata alla portata di tutti.
E se sei amante della bicicletta, con la mountain - bike, sarà un vero divertimento.
La fatica spesa per raggiungere la meta, verrà ripagata abbondantemente da una vista incantevole sul lago e alle tue spalle da una vista splendida sul massiccio del Monte Bianco.
Come arrivare:
Arrivato fino a Morgex con l'auto, prendi la strada che si inerpica verso il colle S. Carlo.
Giunto sul colle, posteggia nei pressi del ristorante - bar "Genzianella".
Dal "Genzianella" incomincia il sentiero che porta verso il lago d'Arpy e successivamente verso il lago della Pietra Rossa.
Il sentiero fino al lago d'Arpy è di facile accesso, in terra battuta e molto ampio.
Località di partenza: La Joux
Tipologia di itinerario: a piedi
Periodo consigliato: dal 01/06 al 31/10
Dislivello: + 850 metri
Località di arrivo: Rifugio Deffeyes
Tempo di percorrenza: 3 ore
Difficoltà: Escursionismo, un pochino più allenato, ma non tanto
Le cascate del Rutor possono essere definite uno degli angoli paesaggistici più suggestivi della Valle D’Aosta. Nascono da un torrente alimentato da numerosi laghi vicini al ghiacciaio Rutor, il sesto in Italia, per ordine di importanza, da cui le cascate prendono il nome.
Per ammirarne la bellezza si può percorrere un sentiero che porta da La Joux (1.603 m), a circa 3 Km da La Thuile, alla terza cascata (1.996 m). Consigliabile scendere per il nuovo sentiero del Centocinquantenario sulla sinistra orografica della Dora
Come arrivare:
Si parte dai casolari di La Joux, si percorre la mulattiera, che attraversa boschi di conifere, fino ad arrivare, dopo venti minuti, allo spettacolare punto di osservazione sulla prima cascata, che si trova a 1.700 m; è consigliata una breve deviazione all’emozionante passaggio sul ponte che sovrasta la cascata e permette di osservarla dall’alto.
Si prosegue nel bosco fino a raggiungere la Baita Parcet (1.772 m), passando per un bucolico pianoro vicino al torrente; si riprende a salire per il sentiero, a tratti lastricato, fino alla svolta a destra per la seconda cascata, a 1.850 m. Pochi tornanti ancora e in brevissimo tempo si può ammirare sulla destra anche la terza cascata, oggi attraversabile grazie al nuovo ponte e che offre uno spettacolo mozzafiato sui due salti sottostanti. Nei pressi si trova un bivio che dà la possibilità di raggiungere il Rifugio Deffeyes (2.494 m) o deviare sulla destra in direzione dei Laghi di Bellacomba.
In alternativa,attraversato il nuovo ponticello metallico sulla III° Cascata si può immediatamente ridiscendere verso La Joux seguendo i nuovi sentieri aperti lo scorso anno sulla sinistra orografica della Dora (Sentiero del Centocinquantenario).
Difficoltà: Escursionistico, un pochino più allenato, ma non tanto
Periodo consigliato: dal 01/06 al 31/10
Partenza: Elévaz (1354 mt.)
Arrivo: Mont-Crammont (2736 mt.)
Dislivello: 1.392 m
Lunghezza: 7.019 m
Durata andata: 4h25
Segnavia: 3 - 6
Il Mont Crammont si trova sopra l’abitato di Pré St. Didier ed è uno dei più spettacolari e rinomati panorami ravvicinati della catena del Monte Bianco che dalla sua vetta ci si presenta in primo piano in tutto il suo splendore.
Un itinerario che unisce la grande spettacolarità panoramica all’interesse storico: la vetta del Mont-Crammont, infatti, proprio per la sua posizione elevata e centrale rispetto al Monte Bianco, è stata punto di riferimento per gli studi dei più grandi naturalisti sul versante meridionale del Tetto d’Europa.
Come arrivare:
Da Torrent, frazione in comune di Pré-Saint-Didier raggiungibile dalla strada che si stacca sulla destra della SS 26 in direzione di La Thuile all’altezza del villaggio di Elévaz, imboccare l’itinerario n. 3 che, in piano, esce dal villaggio e raggiunge un crocevia. Tralasciato il ramo sulla destra, salire sulla sinistra fino a Quiedroz. L’itinerario continua, incrociando più volte una poderale, fino a pervenire a Chanton e, poco più a monte, si immette sulla solita pista da seguire sulla sinistra per guadagnare loc. Mialay. Da qui, ancora lungo la poderale, si giunge all’alpe Plan Praz fino a ritrovare, dopo alcuni tornanti, il sentiero, sempre n. 3, che si stacca sulla destra, in corrispondenza di un tornante verso sinistra, e sale al Mont-de-Nona. Ora, volgendo a sinistra, si sale, lungo il pendio erboso, fino alla sommità del Mont-Crammont.